Amadori differenzia la sua offerta per l’export con una grande novità e sceglie Menabò per dare un nome e un’identità visiva alla sua linea di prodotti plant-based e meat analogue, una gamma a base di proteine vegetali con tutto il gusto e la consistenza della carne.
Per valorizzare la natura profondamente alternativa della nuova linea rispetto all’offerta core dell’azienda e per farla emergere tra le proposte dei competitor, è stato ideato un nome ad hoc, che potesse avere la forza distintiva e la potenza evocativa di un marchio.
Il neologismo Appetiplant richiama subito la promessa di questi prodotti appaganti per il palato e li inquadra al tempo stesso con immediatezza come plant-based, strizzando l’occhio al target delle persone che amano sperimentare proposte alternative alla carne senza rinunciare al gusto.
Il product name presenta anche una sonorità gentile e rassicurante, con una fonetica che gioca sulle allitterazioni, a tutto favore della memorabilità.
La bontà tutta naturale della linea è al centro dello sviluppo grafico tanto del sub-brand, caratterizzato da linee sottili e da un accento a forma di fogliolina, quanto dell’etichetta, con le due aree cromatiche stondate verde e color paglia, che ricordano il mondo vegetale, e le linee non perfettamente definite che conferiscono un tocco di artigianalità, per un sapore che si fa notare.
A completamento delle attività di lancio, Menabò si è occupata anche di tutti i materiali di comunicazione per il trade e pop.