Amadori coltiva con attenzione e apertura i rapporti con tutti i suoi interlocutori. In particolare, ritiene importantissima la comunicazione interna, riconoscendo nei propri collaboratori l’energia vitale dell’azienda. Per questo dedica loro moltissime iniziative, che possono essere valorizzate con l’ideazione di un fil rouge, un mood di comunicazione fresco e vivace, capace di esprimere tutto il gusto di lavorare insieme, condividendo un mondo di valori, una visione comune e una grande passione di famiglia.
Se la gente è “people”, la gente del pollo Amadori è “Peopoll”: tutto è iniziato con la creazione di questo neologismo originale e divertente per il titolo del volume fotografico realizzato nel 2009 in occasione dei quarant’anni dell’azienda. Un libro che racconta con spontaneità e immediatezza i momenti di vita e di lavoro lungo tutta la filiera Amadori attraverso i volti dei suoi protagonisti.
Da allora, tutte le iniziative dedicate ai dipendenti sono targate Peopoll: le gite per dipendenti e famiglie “Peopoll in allevamento”, i concorsi di cucina interni “Peopoll in cucina”, la squadra dei corridori “Peopoll runners”, e così via, fino al più recente progetto della sala ristoro “Peopoll Kitchen”, realizzata per gli impiegati della sede Amadori di Cesena: uno spazio moderno, accogliente e colorato per una pausa di gusto e allegria, decorato con le grafiche dello stile Amadori Original.
Amadori Original, altra espressione della freschezza di spirito di casa Amadori, è la linea di abbigliamento che parla del brand in modo frizzante e autoironico. Tutto ruota intorno alla creazione di motti spiritosi come “I know my chickens”, “Pollow me” e “Stay foolish, don’t stay hungry” che diventano protagonisti di t-shirt, felpe e accessori, con interpretazioni grafiche moderne e accattivanti.
In poco tempo, da simpatici gadget destinati ai collaboratori, queste creazioni sono diventate “must have” e fonte di ispirazione contagiosa non solo in Amadori ma anche fuori dai confini aziendali, dando vita a un e-commerce di successo.
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Allo stesso modo, anche il nickname della gente del pollo, Peopoll, con la sua forza empatica, è diventato un appellativo comune anche in occasioni di comunicazione esterna, tanto da essere usato come official account dei social aziendali.