Caviro Extra è oggi una circular company che guida l’innovazione nella progettazione di ingredienti e di prodotti ad alto valore aggiunto, derivati dalla valorizzazione degli scarti delle filiere vitivinicole e agroalimentari.
Nata dall’evoluzione della storica attività di distillazione, oggi Extra esprime, all’interno del Gruppo Caviro, ricerca e sviluppo all’avanguardia nella bioraffinazione e nell’estrazione di prodotti 100% bio-based, disponendo di elevate competenze tecnologiche e di processo e puntando all’eccellenza nella salvaguardia dell’ambiente.
La valorizzazione del materiale di scarto avviene attraverso quattro business unit – Extra Alcoli, Extra Mosti ed Estratti, Extra Tartarica, Extra Eco-Energia – all’interno delle quali rientrano i vari prodotti che Caviro Extra commercializza e immette nei diversi mercati.
La spinta all’innovazione che caratterizza Caviro Extra l’ha portata ad aggiungere sempre nuovi “prodotti” al suo paniere e l’attività delle singole business unit è cresciuta enormemente, portandole a diventare delle vere e proprie divisioni specifiche per mission e competenze.
INSERIRE COPERTINA
Il rebranding di Caviro Extra che ha dato forma alla nuova corporate identity è quindi derivato dall’esigenza di presentare la realtà produttiva in maniera più aderente alla sua evoluzione.
Si è così proceduto alla ricerca di un claim – To redesign matters – che racchiude già la sintesi della narrazione e del posizionamento di comunicazione. “To redesign matters” pone l’attenzione sul verbo “redesign” e sulla necessità di ripensare il modo di progettare i nuovi prodotti in maniera più sostenibile. “Riprogettare è importante, riprogettare conta” è il significato di carattere generale e trasversale a ogni azienda impegnata nell’economia circolare e, grazie al doppio significato di “matters”, che è sia verbo alla terza persona singolare, sia sostantivo plurale di materia/ingrediente, diventa la descrizione dell’attività di Caviro Extra che riprogetta, ridisegna le materie di scarto trasformandole in materie prime/seconde.
Il rebranding ha inoltre valorizzato l’identità delle business unit. Sono state progettate quattro icone concettuali, una per BU, in grado di accogliere le innovazioni di oggi e quelle di domani.
Oltre a un’icona, per ogni BU è stato identificato anche un codice-colore: magenta, viola, giallo, azzurro. Queste linee guida sono state applicate alla brochure e ai materiali corporate.